Artisti
Gabriele Lalli
BIOGRAFIA
Gabriele Lalli, nato nel 1952 a Roma dove vive, ha origini arquatane.
Studioso ricercatore, da sempre appassionato di questi luoghi, ha svolto negli anni una meticolosa ricerca di approfondimento nelle biblioteche e negli archivi sia locali che centrali e, soprattutto, accurate e sistematiche ricognizioni sul territorio con migliaia di scatti fotografici che rappresentano oggi una insostituibile fonte documentaria.
Dopo il sisma del 2016, che ha in gran parte distrutto il patrimonio artistico, architettonico e il tessuto sociale dell’Italia centrale, ha incrementato il suo impegno editoriale per restituire a questi luoghi, attualmente in una lenta fase di ricostruzione post-terremoto, e alla gente che le abita la conoscenza della propria storia, dei simboli, dei monumenti ormai in gran parte perduti al fine di tramandare, soprattutto ai più giovani, i fasti e le miserie di un territorio quasi mai citato dalla storia generale; il suo attuale impegno sociale consiste proprio nella riscoperta e divulgazione di quella che possiamo definire come micro-storia o storia locale.
Ha già pubblicato:
Colle d’Arquata del Tronto: Ricerca storica su una piccola comunità montana, Tipolitografia Laripress di Maurizio Musci, Roma, 2002
Frate Angelo da Chiarino – il Clareno – a Colle d’Arquata: Sulle tracce di S. Amico di Avellana (sec. X-XI) e l’Eremo chiesa di Santa Maria del Chiarino, Tipolitografia Laripress di Maurizio Musci, Roma, 2005
La Torre Civica di Arquata del Tronto: nei documenti d’archivio, e dopo i sismi del 24 agosto e del 30 ottobre 2016 che ne hanno procurato il crollo, Associazione Arquata Potest, Grafiche Martintype, Colonnella (TE), 2017, ISBN 978-88-6497-013-4
Ottocento arquatano: storie, fatti e misfatti, trascrizione e analisi critica di documenti d’archivio relativi al secolo XIX, Associazione Arquata Potest, Grafiche Martintype, Colonnella (TE), 2018, ISBN 978-88-6497-101-8
Il Vino Pecorino (u pecurì) di Arquata del Tronto: Storia delle Vigne, delle Viti, dell’Uva e del Vino nella tradizione popolare e nei documenti d’archivio, “Alto Tronto” Associazione di promozione culturale e sociale di Arquata del Tronto (AP), Grafiche Martintype, Colonnella (TE), 2018 (coautore Giacomo Eupizi)
Spelonga, 25 luglio 1576: cronaca dell’uccisione di Giacomo Antonio di Cerella per mano di Annunzio di Barnabeo della stessa Villa, Comunanza Agraria di Spelonga di Arquata del Tronto (AP), Grafiche Martintype, Colonnella (TE), 2019 (coautore Dario Nanni)
La chiesa di Santa Maria della Rocca (già della Madonna del Divino Amore e di S. Amico): nella ricorrenza del decennale della prima fiaccolata, Associazione “Noi di Colle d’Arquata”, 2019
Settecento arquatano: storie, fatti e misfatti, trascrizione e analisi critica di documenti d’archivio relativi al secolo XVIII, Associazione Arquata Potest, Grafiche Martintype, Colonnella (TE), 2019, ISBN 978-88-6497-108-7
Le Torri di avvistamento del sistema difensivo della Rocca, in: Maurizio Mauro, La Rocca di Arquata del Tronto, Collana “Guide ai Castelli delle Marche”, vol. XII, Mazzanti Printcolor srl, Ravenna, 2021
Arquata e suo Contado: dissertazioni sulla vita sociale del secolo XVI tra delitti, processi, inventari, promesse di matrimonio e doti, Associazione Santesi FestaBella di Spelonga di Arquata del Tronto (AP), Nova Cartotecnica Roberto srl, Mosciano Sant’Angelo (TE), 2022 (coautore Dario Nanni)
Artisti
Gianluca Lalli
BIOGRAFIA
Gianluca Lalli, nato a Colle di Arquata il 24 giugno 1976, è un cantautore e scrittore italiano.
È stato tra i vincitori del talent radiofonico Demo, l’Acchiappatalenti condotto da Michael Pergolani e Renato Marengo su Radio Rai Uno. Nel 2005 ha vinto il premio “Rino Gaetano”.
Nel 2011 ha pubblicato il suo primo album Il tempo degli assassini per l’etichetta Ghiro Records. Nel 2013 il suo videoclio Il lupo ha vinto il premio Hard Rock Cafè nell’ambito del festival del cinema di Venezia.
Nel 2014 ha pubblicato il secondo album La fabbrica di uomini in cui ha collaborato con Claudio Lolli nel brano Il grande freddo, pubblicato poi anche dallo stesso Lolli e vincitore del premio “Luigi Tenco” nel 2017. Nel 2017 ha pubblicato il suo terzo album, Metropolis.
Come scrittore ha pubblicato il libro di racconti Radio Waldgänger (2011), la raccolta di poesie Una voce dal nulla (2013), la raccolta di canzoni e poesie La bella che è addormentata (2015), il romanzo storico Dal Vangelo secondo me (2016) e la raccolta di poesie e aforismi La rivoluzione è un fiore non colto (2017).
Nel 2019 esordisce come regista con il docu/film “Rino” un documentario sulla vita di Rino Gaetano
Nel corso della sua carriera ha collaborato oltre che con Claudio Lolli, anche con Flaco Biondini, chitarrista e produttore di Francesco Guccini, col poeta e attore Remo Remotti, con l’attore Mariano Rigillo, con i sassofonisti il Daniele Sepe e Nicola Alesini, con Adriano Bono cantante del gruppo reggae romano Radici nel Cemento e con il “Cimarosa quintet”, il quintetto d’archi dei docenti del conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino. Ha collaborato con l’attore e doppiatore Francesco Pannofino, con lo scrittore Diego Cugia padre del personaggio Jack Folla trasmesso da Radio Rai nel 1998.
Ha collaborato con i Modena City Ramblers nel Tour del 2019 e con il comico Giorgio Montanini nel 2020. A settembre del 2020 è uscito il disco “Favole al telefono” ispirato dall’omonima opera di Gianni Rodari, il disco è stato inserito nel palinsesto Rai dall’emittente radiofonica Radio kids. Ha partecipato alla trasmissione “Storie” di RAI 2 con Laura Gialli. Ha partecipato alla trasmissione “Arrivi & Partenze ” dell’emittente radiofonica RAI ISORADIO a cura di Federico Biagione Nel 2020 ha realizzato come regista un film documentario sulla vita di Rino Gaetano dal titolo “Rino”.
Ha collaborato con i Modena City Ramblers nel Tour del 2019 e con il comico Giorgio Montanini nel 2020. A settembre del 2020 è uscito il disco “Favole al telefono” ispirato dall’omonima opera di Gianni Rodari, il disco è stato inserito nel palinsesto Rai dall’emittente radiofonica Radio kids. Ha partecipato alla trasmissione “Storie” di RAI 2 con Laura Gialli. Ha partecipato alla trasmissione “Arrivi & Partenze ” dell’emittente radiofonica RAI ISORADIO a cura di Federico Biagione Nel 2020 ha realizzato come regista un film documentario sulla vita di Rino Gaetano dal titolo “Rino”.
